Gruppo Folkloristico

50^ Sagra della bistecca e dello spiedino di castrato – DI MONTE RINALDO (FM)

Pubblicato da il set 7, 2017 in News |

DOMENICA 13 AGOSTO 2017
50^ SAGRA DELLA BISTECCA E DELLO SPIEDINO DI CASTRATO DI MONTE RINALDO (FM)

MUSICA TRADIZIONALE MARCHIGIANA con il gruppo folk “Li Matti de Montecò”

-STAND GASTRONOMICO -FOLKLORE -MUSICA DAL VIVO – VISITE GUIDATE
Appuntamento con la tradizione quello con la Sagra della Bistecca e dello Spiedino di Castrato di Monte Rinaldo.
Quest’anno si festeggia la 50a edizione!

Da mezzo secolo oramai si rivive la storia di Monte Rinaldo attraverso la valorizzazione di un prodotto unico: la Bistecca e lo Spiedino di Castrato.
Preparata con una ricetta che si tramanda oralmente da generazioni, questa carne fa riscoprire le tradizioni del passato attraverso sapori unici e prelibati.
Potrete assaporarli Sabato 12 e Domenica 13 agosto a Monte Rinaldo, seduti tra le vie del paese, affacciati su un panorama che spazia dall’Adriatico ai Sibillini.

La Bistecca e Spiedino di Castrato di Monte Rinaldo sono dei prodotti ottenuti dalla lavorazione della carne di castrato del centro italia in modo genuino e autentico per preservarne, origine, composizione, procedimento e qualità organolettiche.
Sin dalla metà del novecento nelle aziende agricole di Monte Rinaldo era diffuso l’allevamento di ovini, in particolare montoni ed agnelli “mmaiati”, termine dialettale che indica il processo di evirazione degli agnelli, processo che rende la carne degli stessi particolarmente tenera conferendo ad essa un sapore particolare e unico. Il Castrato è da sempre una carne di grande importanza, durante il Medioevo era trattato anche in alcune opere di medicina che descrivevano le proprietà mediche degli alimenti disponibili per l’uomo secondo la medicina galenica, l’importanza attribuita alle carni ovine in epoca medievale è desumibile anche dalle norme contenute negli statuti di molti comuni del centro Italia, dei secoli XIII e XIV.

Da qui la pratica diffusa nell’Italia centrale, anche in conseguenza della transumanza, di castrare alcuni agnelli del gregge, poi fatti ingrassare dai pastori o anche dai contadini, ai quali venivano ceduti quale compenso per l’uso dei pascoli, per essere infine utilizzati come riserva di carne dalla famiglia, e spesso macellati e cucinati in estate, all’epoca della maturazione dei pomodori, ottimi come contorno in abbinamento. Dal punto di vista qualitativo la carne di castrato, come tutte le carni ha un giusto grado di maturazione, è superiore dal punto di vista sia della tessitura che del sapore. Naturalmente richiede un’opportuna frollatura. La durezza e la “selvaticità” a cui questo tipo di carne è associato appaiono soltanto degli errati pregiudizi. Il castrato ha sempre mantenuto una cerchia di estimatori, ma il suo apprezzamento maggiore è rimasto radicato nella gastronomia territoriale dell’Italia Centrale.

A Monte Rinaldo da sempre è diffusa la consumazione di questa carne, cotta alla brace e abbinata a verdure di stagione e un buon vino del territorio. Il piatto più nobile e buono ricavato con questa carne è la bistecca, condita con un preparato che si tramanda oralmente fino ai giorni nostri, e gli spiedini, ricavati con i ritagli della carne.
La bistecca e lo spiedino di castrato di Monte Rinaldo vengono proposti in una sagra cittadina che si svolge sin dal 1968. Una tradizionale sagra di ‘’nicchia’’, una festa per valorizzare un
prodotto che sta scomparendo dalle nostre tavole e soprattutto un allevamento ,quello dell’agnello “castrato”, che sta scomparendo dalle nostre campagne.

**visite guidate all’Area Archeologica La Cuma**
**in caso di maltempo la manifestazione si svolgerà al coperto**

 

sagra bistecca monterinaldo